arte, tradizioni e geologia del Triangolo Lariano

 

Sabato 9 aprile 2005

 

Una piacevole escursione a piedi, in due percorsi ad anello, di circa tre ore al mattino e altrettante al pomeriggio, alla scoperta della figura di san Miro e di alcuni fra i siti geologicamente più interessanti della nostra Brianza.

Con  la guida di Marta Miuzzo (Associazione Mondo Turistico) e degli amici  del Gruppo Naturalistico della Brianza.

 

Programma:

ore 9,00: ritrovo a Rezzago davanti alla chiesa dei SS. Cosma e Damiano (vicino al cimitero). Per raggiungere Rezzago bisogna andare a Erba, prendere la Vallassina e, dopo Asso, prendere la strada che va al pian del Tivano; si trovano le indicazioni per Rezzago.

 

Dopo aver visitato la chiesa romanica, si attraversa il paese per raggiungere il torrente dove inizia il sentiero che porta alle formazioni dei funghi di sabbia. Si sale fino a un bel pianoro coperto da castagni secolari, che si attraversa, per ridiscendere verso il torrente, ma più a nord, con ritorno e pranzo a Rezzago.

 

Subito dopo pranzo, trasferimento (con i propri mezzi) a Canzo ed inizio della passeggiata lungo il sentiero geologico della Val Ravella (dove si potranno ammirare le marmitte del Diavolo) attrezzato ad opera del Gruppo Naturalistico della Brianza, fino al Santuario di San Miro, oggetto di grande devozione popolare.  Proseguimento fino al Rifugio Terzalpe e ritorno a Canzo passando dal Rifugio Secondo Alpe. Entrambi i rifugi sono punti di ristoro/bar.

 

Ore 18.00 circa: conclusione dell’escursione.

 

Note pratiche:

trasporti: mezzi propri

Percorso: sentieri – mulattiere

Difficoltà: escursionistica, con dislivelli di circa 300 m .

Attrezzatura: scarpe da trekking, abbigliamento adatto.

Pranzo : al sacco; da verificare la possibilità di pranzo in trattoria a Rezzago.

 

Contributo individuale di partecipazione (comprensivo di visite guidate e costi organizzativi):

euro 13   Soci

euro 10    Familiari soci

euro 2      Contributo aggiuntivo non soci

 

Iscrizione entro martedì 5 aprile